Venerdì 19 aprile, alle ore 16:30, presso la sala conferenze dell’Archivio di Stato di Bologna, si terrà l’incontro Giuseppe Massarenti e il progetto Art Bonus “Adotta un sovversivo!”, organizzato dall’Archivio di Stato di Bologna e in collaborazione con Farmacia Cooperativa di Bologna.
L’iniziativa ha l’obiettivo di presentare alla cittadinanza l’intervento di restauro e digitalizzazione del fascicolo di Giuseppe Massarenti, conservato presso l’Archivio di Stato di Bologna nella serie Persone pericolose per la sicurezza dello Stato prodotta dalla Questura di Bologna. L’intervento, realizzato attraverso un progetto Art bonus lanciato dall’Archivio di Stato di Bologna, è stato sostenuto da Farmacia Cooperativa di Bologna, che ha “adottato” il fascicolo del farmacista e pioniere delle lotte sindacali di inizio ‘900, diventandone
mecenate. La prima parte dell’incontro, dopo i saluti istituzionali del direttore dell’Archivio di Stato di Bologna e del presidente di Farmacia Cooperativa, sarà dedicata proprio a Giuseppe Massarenti, con gli interventi degli storici Giorgio Golinelli e Marco Poli, che hanno dedicato buona parte dei loro studi alla ricostruzione della figura del noto molinellese.
Nella seconda parte dell’incontro sarà presentato più in dettaglio il progetto Art bonus avviato dall’Archivio di Stato nel 2021, che ha visto in questi anni il coinvolgimento di numerosi mecenati, che hanno dato il loro contributo per mettere in sicurezza gli 8644 fascicoli personali dei cosiddetti “Sovversivi”: uomini e donne considerati pericolosi per la sicurezza dello Stato e sottoposti a sorveglianza, anche fino alla morte. Per la maggior parte anarchici, repubblicani, socialisti, comunisti, ma anche persone ritenute potenzialmente in grado di nuocere all’ordine costituito per il loro comportamento e le loro scelte di vita.
I fascicoli, che coprono un periodo storico che va dal 1872 al 1983, si trovavano in uno stato di conservazione non ottimale. Le carte moderne, per loro natura molto fragili, presentavano deformazioni, strappi, tagli e danni da umidità, e perforazioni dei supporti in
corrispondenza di elementi metallici.
L’intervento di restauro e digitalizzazione ha permesso di ridurne la consultazione diretta, contribuendo al tempo stesso ad implementare la loro fruizione anche da remoto. L’incontro dedicato a Giuseppe Massarenti sarà inoltre l’occasione per l’Archivio di Stato di Bologna di aprire le celebrazioni per il 150° anniversario della sua istituzione, che vedrà un ricco e variegato calendario di eventi, incontri, mostre e proposte culturali che si svolgeranno a partire dalla primavera fino alla fine dell’anno, con l’obiettivo di far conoscere l’Archivio e il suo patrimonio a un pubblico più vasto possibile, non solo di specialisti, con un’attenzione particolare ai più giovani, per cui saranno pensati degli eventi ad hoc.
Programma dell’incontro
Candida Carrino, direttrice ad interim dell’Archivio di Stato di Bologna
Saluti istituzionali
Francesca Delneri, vicedirettore, referente Art bonus per l’Archivio di Stato di Bologna
Il progetto Art bonus “Adotta un sovversivo!”
Giorgio Golinelli, storico
Giuseppe Massarenti tra esilio e persecuzione
Marco Poli, saggista e storico
Giuseppe Massarenti sorvegliato speciale
Alberto Stignani, responsabile del Laboratorio di restauro dell’Archivio di Stato di Bologna
I Sovversivi della Questura di Bologna, un patrimonio da conservare e da fruire
Ilaria Vezzosi, restauratrice
Il restauro del fascicolo di Giuseppe Massarenti
Massimo Mota, presidente di Farmacia Cooperativa
Conclusioni
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Per approfondimenti
www.archiviodistatobologna.it
www.farmaciacooperativa.it
Per informazioni
Valentina Gabusi _ Archivio di Stato di Bologna
valentina.gabusi@cultura.gov.it
051 223891