Quali sono le allergie che insorgono con l’inizio della primavera, i sintomi e come gestirle al meglio
Finalmente sta arrivando la primavera e con lei passeremo più tempo all’aria aperta, e questo per salute e benessere è un bene. La primavera però porta con sé anche momenti di grande difficoltà per un quarto della popolazione che soffre di allergie ai pollini di diverse piante che si avvicendano nella fioritura mese dopo mese.
Il numero dei pazienti allergici è in continuo aumento, specie nei Paesi occidentali e industrializzati, anche in adulti che prima non avevano mai avuto allergie.
Le allergie più comuni in primavera
La più comune su tutto il territorio nazionale è l’allergia alle graminacee (il polline dell’erbe) ma data la diversa conformazione geografica e naturale dell’Italia, esistono pollini differenti a seconda della regione e delle diverse stagioni:
Montagna e nord Italia: in primavera allergia alla betulla
Zone mediterranee: in primavera polline di ulivo e parietaria (altra erba)
Sintomi dell’allergia
Sintomi rinitici (starnuti, naso chiuso, che cola), congiuntivite (occhi rossi che lacrimano e bruciano), e nel 30% dei casi anche asma, con respiro sibilante, difficoltà a respirare, tosse secca e forte sensazione di oppressione al petto.
Questi sono i sintomi più comuni nei pazienti allergici; la loro presenza si ripercuote sulla qualità del sonno notturno, sulla concentrazione, sul benessere generale e sulle abitudini quotidiane.
Come insorgono le allergie primaverili?
Quando i?pollini?entrano in contatto con le mucose di occhi, naso, gola, l’involucro che li protegge si dissolve e rilascia le proteine presenti al suo interno, gli allergeni. Questi elementi di solito sono innocui per la maggior parte delle persone. In alcuni soggetti però, il sistema immunitario scambia gli allergeni per agenti nocivi e li attacca.
Come trattare le allergie
Consultare i calendari pollinici per conoscere i periodi di fioritura è sicuramente un ottima strategia di prevenzione; è inoltre consigliabile cercare di non uscire nelle ore di maggior concentrazione pollinica (quelle più calde) o in giornate molto calde e ventose.
Prima della primavera
Il RIBES NERO è l’ideale in prevenzione alle forme allergiche stagionali quando assunto per 2 mesi prima dell’insorgenza abituale dei sintomi e per tutto il periodo.
Durante il periodo allergico
Quando insorgono sintomi e malessere diventano necessari spray nasali, antistaminici e colliri specifici per gli occhi, da tenere sempre con voi. In farmacia ti sapremo consigliare su quali prodotti sono più adatti a te e ai tuoi sintomi
Per qualsiasi dubbio, è bene comunque parlarne con il proprio medico o con noi in farmacia: sapremo indicarvi gli esami e le cure più appropriati per il vostro caso.
